Vi piace la pizza ma non vi fidate di quella preparata fuori? O meglio, preferite gustare le prelibatezze preparate dalle vostre mani? Una pizza fatta in casa è sempre più buona, inutile negarlo. Non fosse altro che per l’orgoglio di averla creata da voi. Ma perché venga come si deve, dovete tener presente alcune regole fondamentali.
Il segreto è nel lievito
Se volete farla facile, comprate i panetti di pasta direttamente dal vostro panettiere di fiducia e ricordate di tenerli in frigo fino a circa mezz’ora prima della preparazione. È importante che non siano troppo freddi quando inizierete a impastare.
Ma per ottenere una pizza eccellente, il segreto è nel lievito. Parliamo in particolare del lievito madre, quell’insieme di fermenti vivi da “coltivare” per poter ottenere l’impasto migliore. Non è da tutti curare questo lievito e mantenerlo vivo e sano fino all’uso, ma se ce la farete ne avrete in cambio una pizza buonissima.
Conditela come più vi piace: col pomodoro o senza, con prosciutto e uovo, con olive o funghi o comunque vi detti la fantasia. L’importante è che la mozzarella sia aggiunta a metà cottura e che l’olio sia messo a crudo, dopo averla sfornata.
E anche nel forno
Altro segreto per ottenere un’ottima pizza fatta in casa è il forno. L’ideale sarebbe un forno esterno, a legna, magari fatto in pietra e non in mattoni. In alternativa, se abitate in città, il forno a gas è meglio di quello elettrico.
È vero che il forno elettrico dà una migliore cottura, ma la cottura a gas mantiene la pizza calda più a lungo. La cottura non dovrebbe mai superare i cinque minuti, per non bruciare il fondo e il bordo della pizza, alterandone il sapore con quella nota amara tipica del carbone. Che tanto bene, poi, non fa.