I Pappataci (o Flobotomi) sono insetti simili alle zanzare ma di dimensioni molto più piccole (3/4 mm), di colore giallo paglierino tendente al ruggine. Hanno il corpo peloso, occhi grandi e scuri, antenne ed ali ovali molto grandi rispetto al corpo. Appartengono alla famiglia degli Psicodidi.
Sono diffusi nell’area mediterranea, nei Paesi tropicali e subtropicali delle zone collinari e pianeggianti, quindi in paesi caldo/umidi.
Perché si chiamano così
Pappatacio deriva dal fatto che si tratta di un insetto che si nutre in silenzio (pappatacio=pappa tace) , inoltre non volano ma saltano al massimo in un raggio di 2 km.
Il Pappatacio viene anche chiamato insetto di velluto perché è molto silenzioso e non ci si accorge della sua presenza né della sua puntura che è pericolosa oltre che per le persone a cui causa pruriti, gonfiori e febbre che può durare anche 4 giorni con sudorazione e debolezza, i Pappataci disturbano principalmente nel sonno notturno. La puntura è letale soprattutto per i cani, i quali per essere salvati dovranno fare una flebo il più presto possibile.
Quali sono gli ambienti che prediligono
Non amano la luce perché sono fotosensibili fino al punto di morirne se sono sottoposti anche per alcuni secondi alla luce del sole.
Di giorno si rintanano in ambienti freschi come grotte, cantine e cucce. Ma prendono di mira anche tutte le superfici piane fra cui le fessure dei pavimenti ed i top. Vivono anche in ambienti umidi dove sono presenti i detriti che servono per il nutrimento delle larve.
Come tenerli lontani
Per allontanarli basta adottare dei piccoli accorgimenti: arieggiare ed illuminare gli ambienti perché l’ossigeno li sanifica distruggendo anche le uova. Bisogna arieggiare materassi e tende perché potrebbero nascondersi anche lì.
Eliminare i ristagni d’acqua perché possono riprodursi grazie al caldo/umido delle serate estive.
Per chi ha il giardino se si fa l’erba , bisogna controllare sia ben pulito togliere quindi le foglie e, non lasciare bacinelle piene d’acqua, altrimenti si favorisce il loro clima ideale.
E’ possibile usare anche rimedi naturali come geranio, eucalipto, rosmarino, basilico e timo perché non gradiscono il loro profumo: basta posizionare le piantine in giro per la casa o sui balconi. Nelle piantine basta mettere monete di rame, quindi da 1, 2 e 5 centesimi, un 30 grammi per ciascun sottovaso.
Oppure potete usare lampade fotocatalitche, che li attraggono ed uccidono.
Per impedire il ricrearsi dei Pappataci, eliminare i detriti organici e , favorire i raggi solari durante il giorno.