Le mani sono quelle parti anatomiche fondamentali per poter svolgere tutte le azioni quotidiane. Per tale ragione, le patologie che le colpiscono incidono negativamente sulla vita dei pazienti. Anche se non si parla di malattie considerate gravi, la perdita della loro autonomia provoca danni portando il soggetto a non compiere più alcune azioni considerate banali, come ad esempio aprire un barattolo, abbassare la maniglia delle porte oppure scrivere. Il dolore alla mano si verifica in seguito ad alcuni traumi. Non è però semplice e facilmente intuitivo comprendere quali sono i rimedi. Molte volte i medici consigliano di avvalersi di farmaci antidolorifici per riuscire ad alleviare il sintomo.
Quali sono le possibili cause?
I motivi che provocano il dolore alla mano e alle dita sono numerosi e molto eterogenei. Il dolore, inoltre, può sentirsi alla falange, oppure può allungarsi al dito, alle dita oppure si localizza in un punto specifico della mano. Vediamo quali sono le cause più comuni.
Tunnel carpale
La Sindrome del Tunnel Carpale è intesa come quel disturbo, che si manifesta in seguito alla compressione del nervo mediano, che controlla il movimento della mano e la sua sensibilità; precisamente nella galleria costituita dal tessuto osseo e connettivo che è situato alla base della mano (chiamato appunto tunnel carpale).
Secondo alcuni studi si è compreso che tale problema si è anche intensificato soprattutto in seguito all’utilizzo degli smartphone e dei computer. Un antinfiammatorio utile per problemi di tunnel carpale si rileva, molto spesso, la soluzione indicata per alleviare il dolore.
Artrosi
L’artrosi è quella malattia degenerativa cronica che provoca la perdita della forza della mano, dita e falange. Inizialmente riguarda solo la cartilagine, ma con il tempo interessa anche le articolazioni. Ogni anno sono circa 4 milioni le persone in Italia che ne soffrono. I pazienti che soffrono di artrosi non riescono nemmeno a sollevare oggetti oppure svitare un tappo.
Le cause sono molteplici. Vediamo quali sono le più comuni:
– predisposizione genetica – è quella più comune;
– Età avanzata – l’artrosi si manifesta quando la cartilagine articolare invecchia;
– obesità.
Quali sono i sintomi? Quando un soggetto ha l’artrosi manifesta dolore alle dita e alle falangi. Inizialmente il dolore compare al mattino e poi si accentua con il movimento. Questo dolore non si associa al gonfiore.
Un altro sintomo è quella la rigidità articolare, ovvero, i pazienti non riescono a muovere le dita.
Cisti sinoviale
Un’altra possibile causa riguarda un rigonfiamento che si presenta vicino al tendine oppure all’articolazione. Solitamente si presenta nei pressi del polso, delle dita e delle falangi. Solitamente non risulta essere dolorosa se non risulta essere posizionata nei pressi di un nervo.
Tenosinovite
Questo problema alla mano è chiamato anche tenosinovite stenosante oppure Sindrome del Dito a Scatto. Si manifesta con l’infiammazione della guaina dei tendini. Questi ultimi reagiscono e formano noduli ed ostacolano il movimento. Per riuscire a risolvere tale problema si consiglia di tenere la mano ferma, fare impacchi caldi o freddi ed utilizzare antidolorifici