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Quali mansioni hanno gli infermieri? Ecco cosa compete a questi professionisti

Quando si parla di professioni sanitarie, a prescindere dal ruolo, si apre un argomento particolarmente peculiare e ricco di sfumature. Chi decide di intraprendere un percorso in questo settore, infatti, deve avere un’elevata dedizione ed una propensione verso il prossimo non indifferente, anche alla luce delle controversie che sorgono, specie nel nostro Paese e dei numerosi oneri a cui questi operatori sono soggetti. Nella fattispecie, la nostra guida odierna è dedicata agli infermieri e alla scoperta delle loro mansioni principali.

Questo, perché in Italia si continuano a registrare dati allarmanti sulla carenza di personale di questo genere e perché la loro importanza ha avuto modo di accentuarsi in maniera ulteriore durante il biennio di pandemia. Scopriremo, dunque, quali sono le mansioni che competono a questi professionisti e in che modo queste ultime ne definiscono l’expertise.

Indipendentemente dal ruolo svolto, tutti gli operatori infermieristici sono tenuti ad aggiornarsi a cadenza triennale attraverso i corsi ECM, molti dei quali possono essere completati online e al riguardo suggeriamo di dare uno sguardo a quelli del sito ebookecm.it per sapere quali sono quelli rivolti agli infermieri. Questo, perché un infermiere qualificato deve abbinare competenze tecniche e scientifiche a skill relazionali ed empatiche, nei confronti dei pazienti di cui si prende cura e delle loro famiglie, trattandosi, in diversi casi, di circostanze emergenziali o critiche. Vediamo, dunque, quali sono le capacità e le competenze che contraddistinguono questa categoria di lavoratori così come i compiti che sono chiamati ad assolvere.

Tutto ciò che c’è da sapere su ruoli e competenze degli infermieri

Premettiamo che la professione infermieristica è molto richiesta e versatile, visto che un infermiere può esercitarla sia negli enti pubblici come ASL, ospedali e strutture di cura che in cliniche specialistiche, ambulatori e organizzazioni private, oltre che come libero professionista collaborando con più realtà localizzate in ambito territoriale. L’infermiere svolge una lunga lista di mansioni: dall’effettuazione di test alla somministrazione dei farmaci, fino ad arrivare al monitoraggio delle condizioni dei pazienti e all’utilizzo di apparecchiature di analisi della salute del malato.

Inoltre, gli infermieri si occupano di prendere nota delle patologie registrate e dell’aggiornamento delle cartelle cliniche, oltre che della somministrazione di cure e terapie – mansione che, per altro, può essere molto complessa in svariate circostanze – e di somministrare i vaccini, effettuare elettrocardiogrammi, raccogliere campioni e applicare medicazioni e bendaggi. Molto spesso, gli infermieri assistono i medici durante le operazioni di chirurgia e forniscono informazioni a familiari e malati su cure, trattamenti e condizioni di salute di questi ultimi.

È alla luce della lunga lista di mansioni svolte dagli infermieri che, questi, devono seguire un percorso di studi molto ben definito, che riguarda il conseguimento di una laurea in infermieristica ed il superamento di un Esame di Stato con l’iscrizione all’Albo professionale. Dopo la Triennale, poi, è possibile proseguire con la formazione e conseguire una laurea magistrale i cui corsi durano due anni, in scienze infermieristiche.

Quali sono le specializzazioni degli infermieri?

Gli infermieri in formazione possono optare per proseguire il loro percorso in cinque ambiti differenti: infermiere di sanità pubblica, infermiere pediatrico, infermiere geriatrico, infermiere psichiatrico e infermiere di area critica. Ognuno di essi, poi, consegue una ulteriore specializzazione che gli permette di agire in ambiti altrettanto disparati.

Bisogna citare, in questa sede, l’infermiere di ricerca, il Disaster Manager, l’infermiere epidemiologo, l’infermiere in area critica, l’infermiere in sala operatoria e l’infermiere di famiglia. Ognuno di essi ha un ruolo importantissimo e deve assolvere a mansioni particolarmente delicate. È per questo motivo che chi intende intraprendere un percorso nell’infermieristica deve manifestare dedizione e impegno.

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